Molto spesso si è discusso del problema del fallimento delle previsioni in economia. Non c’è dubbio che la gran parte, ma non tutte, siano sbagliate. Ma ciò che è più grave non è solo non riuscire ad effettuare una previsione corretta, fatto che dovrebbe segnare la linea di demarcazione tra scienza e pseudo-scienza, ma neppure a interpretrare la realtà presente (e probabilemente neppure quella passata). Ad esempio malgrado le turbolenze nei mercati finanziaria (i subprime) Robert Lucas era fiducioso nella stabilità del sistema economico (forse dovrebbe vedere La Grande Scommessa). Mentre Giavazzi e Alesina, a crisi ormai scoppiata, ne negano la portata. In qualsiasi altro campo scientifico ci sarebbe stata una discussione dei fondamentali: in economia no. Perché? #RischioPrevisioni