Introduzione alla lezione di Jeffrey Sachs alla Fondazione di Vittorio: “Geopolitics of a changing world” pubblicata da Il Ponte
“Il vecchio mondo sta morendo, quello nuovo tarda a comparire ed in questo chiaroscuro nascono i mostri”. Questa frase di Antonio Gramsci coglie molto bene l’essenza del momento storico in cui ci troviamo. Invece che alla “fine della storia” abbiamo assistito all’apertura del vaso di Pandora da cui sono fuoriusciti i mostri che popolano l’incubo attuale.
Jeffrey Sachs dall’inizio della guerra in Ucraina è stato un riferimento imprescindibile per capirne la ragioni e sembra attualizzare un personaggio della novella di Calvino “Tutto in un punto” che racconta la sua storia, lui che era lì all’inizio del tempo e dello spazio quando è avvenuto il Big Bang. Sachs è stato lì quando cominciò il Big Bang della nostra epoca perché si trovava nella sala del Cremlino quando Eltsin firmò il decreto di dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991…..

